Ambienti dall'aspetto anonimo e dalle dimensioni ridotte spesso possono cambiare radicalmente volto e trasformarsi in spazi eleganti e funzionali semplicemente con l'aiuto di piccoli accorgimenti e di valide soluzioni architettoniche.
E' quello che e' accaduto nel centro storico di Cernusco sul Naviglio, presso Milano, con la realizzazione di un negozio di fiori affacciato sulla piccola piazza della vecchia sede municipale. Il negozio, ubicato al piano terreno di un edificio su due livelli del secolo scorso, e' un ambiente di assai modeste dimensioni, composto da 2 locali: l'uno affacciato sulla piazzetta, l'altro sul cortile interno.
Il negozio di fiori, infatti, necessitava di uno spazio pubblico, per l'esposizione e la vendita, quello affacciato sulla piazza, e di uno spazio privato adibito a zona di deposito, magazzino, preparazione e confezionamento, quello rivolto sulla corte interna.
Una lettura dell'ambiente nel suo complesso, dove l'allestimento coreografico e' risultato strettamente corredato all'architettura dello spazio.
Mensole a muro in cristallo di 25 mm. di spessore, posate senza sostegni esterni per meglio sottolineare la loro leggerezza, costituiscono un semplice elemento funzionale e in secondo luogo di arredo. Il sistema di illuminazione e' costituito da lampade a parete bianche, a luce indiretta, che ben si mimetizzano con le pareti, risultano quindi di non immediata lettura.
La ristrettezza di spazio si e' cosi' trasformata, attraverso il progetto di arredo, da condizione limitativa in qualita' caratteristica, nella quale sono stati indissolubilmente integrati gli spazi legati alla vendita con quelli necessari all'esposizione, in un contesto scenografico nel quale le composizioni floreali trovano una precisa collocazione, evocando e anticipando quella definitiva domestica.