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Rassegna stampa
Riabita Giugno 1988
"Tre villette e un' officina per un gruppo di amici"
La ristrutturazione di un piccolo complesso alla periferia di Milano, composto da tre villette e una carrozzeria tutti in condizioni fortemente degradate, ha permesso a cinque famiglie di stabilirvi la loro residenza e uno studio di architettura.
L’idea che ha dato vita all’intervento qui presentato e' nata dalla volonta' di cinque coppie di abitare insieme, intervenendo su uno spazio che permettesse sia una stretta vicinanza che comunque una propria privacy.
La scelta e' caduta su un gruppo di tre piccole villette piu' una carrozzeria costruite agli inizi del secolo lungo un importante asse viario verso l’hinterland, una zona che all’epoca era aperta campagna mentre adesso e' solo una periferia un po’ desolata e abbandonata a se stessa.
Le tre villette, che presentavano alcune intenzioni estetiche con gradevoli inferriate in ferro battuto, marcapiani in legno e alcuni affreschi, erano suddivise in piccoli appartamenti di pochi locali (massimo tre) e servizi esterni.
Lo stato di conservazione era pessimo: le strutture erano degradate, con l’involucro praticamente svuotato e un elevato grado di fatiscenza.
Solo una delle villette era ancora abitata, mentre le altre erano abbandonate da una decina di anni.
L’ambiente giorno si presenta ampio e luminoso con muri bianchi e mobili in faggio tutti su disegno (come pure quelli delle altre abitazioni).
I pavimenti sono in piastrelle bianche, tranne che per gli spazi di passaggio realizzati in parquet.
La vecchia carrozzeria viene viceversa destinata a studio di architettura e ufficio anche in questo caso e' stato conservato solo l’involucro, mantenendo la struttura portante della copertura, con travature in legno a vista, mentre e' stata rifatta l’orditura minore.
Per ampliare la superficie a disposizione e' stato realizzato un soppalco, che ospita al piano superiore uno spazio ufficio, mentre il piano terra e' stato destinato ai tecnigrafi e a spazio per riunioni.
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"Tre villette e un' officina per un gruppo di amici"
La ristrutturazione di un piccolo complesso alla periferia di Milano, composto da tre villette e una carrozzeria tutti in condizioni fortemente degradate, ha permesso a cinque famiglie di stabilirvi la loro residenza e uno studio di architettura.
L’idea che ha dato vita all’intervento qui presentato e' nata dalla volonta' di cinque coppie di abitare insieme, intervenendo su uno spazio che permettesse sia una stretta vicinanza che comunque una propria privacy.
La scelta e' caduta su un gruppo di tre piccole villette piu' una carrozzeria costruite agli inizi del secolo lungo un importante asse viario verso l’hinterland, una zona che all’epoca era aperta campagna mentre adesso e' solo una periferia un po’ desolata e abbandonata a se stessa.
Le tre villette, che presentavano alcune intenzioni estetiche con gradevoli inferriate in ferro battuto, marcapiani in legno e alcuni affreschi, erano suddivise in piccoli appartamenti di pochi locali (massimo tre) e servizi esterni.
Lo stato di conservazione era pessimo: le strutture erano degradate, con l’involucro praticamente svuotato e un elevato grado di fatiscenza.
Solo una delle villette era ancora abitata, mentre le altre erano abbandonate da una decina di anni.
L’ambiente giorno si presenta ampio e luminoso con muri bianchi e mobili in faggio tutti su disegno (come pure quelli delle altre abitazioni).
I pavimenti sono in piastrelle bianche, tranne che per gli spazi di passaggio realizzati in parquet.
La vecchia carrozzeria viene viceversa destinata a studio di architettura e ufficio anche in questo caso e' stato conservato solo l’involucro, mantenendo la struttura portante della copertura, con travature in legno a vista, mentre e' stata rifatta l’orditura minore.
Per ampliare la superficie a disposizione e' stato realizzato un soppalco, che ospita al piano superiore uno spazio ufficio, mentre il piano terra e' stato destinato ai tecnigrafi e a spazio per riunioni.
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